Il Museo delle culture di Milano (Mudec) è un museo e polo espositivo inaugurato nel 2014, dedicato alla valorizzazione e alla ricerca interdisciplinare sulle culture del mondo. Nel Mudec hanno trovato collocazione i reperti e collezioni delle raccolte etnografiche e antropologiche del comune di Milano. Gli spazi del museo costituiscono inoltre un polo espositivo per mostre ed eventi temporanei.
Il progetto del museo ha origine a partire dai primi anni novanta, quando il Comune di Milano decide di acquistare e riqualificare gli stabilimenti dell'ex-acciaieria Ansaldo, nel quartiere di porta genova, allo scopo di trasformare l'area industriale ormai dismessa in un centro destinato ad attività culturali. In questo contesto prende corpo l'idea di costituire uno spazio espositivo in cui ricollocare le raccolte extraeuropee dei musei civici di Milano. Le collezioni etnografiche, raccolte a partire dai primi anni del Novecento negli spazi espositivi del Castello Sforzesco, subiscono infatti gravi danni durante un bombardamento avvenuto nel 1943.
Dopo la guerra verranno conservate nei depositi del museo e, in mancanza di adeguati spazi espositivi, mostrate al pubblico solo in occasione di mostre temporanee. La costituzione del Mudec si propone in tal modo di ridare visibilità a un patrimonio culturale di particolare valore e significato rimasto sin dal dopoguerra inaccessibile al pubblico per carenza di spazi espositivi